BURGER – Armonica Cromatica e musica classica – Un Virtuoso mondiale, un Maestro  e un padre dell’evoluzione dello strumento.

    Willi Burger svolge i propri studi in Italia e in Germania: a Milano, ove è nato, l’Accademia delle Belle Arti nonché Architettura al Politecnico, e in Germania, effettuandovi precoci ed intensi studi classici. Si appassiona all’armonica a bocca cromatica nell’ambito della musica classica, intuendone le sorprendenti qualità ed esigendone – giovanissimo precursore – il miglior virtuosismo tecnico-interpretativo, lontano da chi limita l’armonica, spesso non cromatica, ai soliti parametri. Adler, Sebastian e Reilly lo accolgono tra i grandi, fin dal suo giovanile trionfo a Winterthur in un concorso indetto dalla “Fédération Internationale de l’Harmonica” in cui è nominato Campione del mondo di armonica cromatica.

    Burger inizia una poliedrica attività concertistica. Oltre che suonare in duo (tra gli altri con Ballista, Muller, Anzaghi), è applaudito quale solista in concerti con molteplici Orchestre (ad es. la Kammerorchester RTV Ljubljana, la Simfonicni Orkester Slovenske Filharmonije, l’Orchestra della Radio di München, l’Orchestra Filarmonica di Torino, la Piccola Sinfonica di Milano, il Gruppo Strumentale Veneto, i Cameristi di Genova, i Mediolanum, ecc., esibendosi ovunque: al Palacio de la Musica de Barcelona, al Konzert-Haus di Nürnberg, nell’Orchestra Jugoslava, per la società dei Concerti, nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano, nella Sala Grande del Conservatorio di Torino, ecc.). 

    ALBUM

Burger, oltre ad altre registrazioni, ha all’attivo i seguenti CD:

 “Harmonica”

 “Harmonica Impressions”

 “French Compositions”,

“Images” (Music for the third millennium: di Morricone, Bandel, Cerri e Cattaneo, in cui esegue la “Apoteosi” di Andrea Bandel e la “Umleitung” di Paolo Cattaneo

 "Music from Spain and South America" (EUCLED 2005)

"Classical Chromarmonica" con Quintetto d'archi, (EUCLED 2006).

    Quale trascrittore (Transkriptionen für Harmonika) amplia di continuo il suo repertorio sinfonico e cameristico, esibendosi anche in duo per pianoforte (ultimamente con Marcello Parolini). Interpreta, oltre ai vari compositori del passato, autori di musica classica attuale. Moderni compositori gli dedicano creazioni proprie: M. Abbado (“Fantasia e fuga for harmonica solo”), Còggiola (“Oeuvre pour Willi Burger”, “Sentieri blu”), Bandel (“Apoteosi”, "Funky Beat"), Cattaneo (“Umleitung”), Gian Piero Reverberi (“Suite per armonica ed archi”, “Concerto n.1 e  Concerto n. 2 per armonica e orchestra”), e molti altri ancora.

    Nel 2003 effettua un concerto al Quirinale con la Piccola Sinfonica di Milano (Gordon Jacob: “Suite of five pièces per armonica cromatica ed archi”), trasmesso in diretta dalla RAI, con tale trionfo che l’emittente radiofonica riesce ad ottenere un bis. I suoi concerti continuano a susseguirsi e sono prossime altre sue incisioni nonché tournées in vari Continenti, che di continuo gli offrono prestigiose Sale.

In FRANCIA

    In maggio 2006 si è esibito con enorme successo al Gala Concert del Festival Internationale di Auxerre (F). A lui è stata dedicata la copertina della rivista Harmonica de France

    In ASIA

    Al 6th Asia Pacifica Harmonica Festival che si è svolto a Taipei (Taiwan) dal 3 al 6 agosto 2006, Willi Burger è stato invitato come Master Performer e come giudice. Ha effettuato tre concerti accompagnato al pianoforte da Marcello Parolini: alla serata di musica classica, al concerto dei giudici e al Gala Concert riportando un grandissimo successo personale.

     Il 10 agosto 2006 ha tenuto un Seminario, un Masterclass e un concerto alla National University of Singapore (NUS) presso cui è Member of Examination panel for Diploma Harmonica Examination (NUS).

  L'armonica AMADEUS

     Willi Burger (artista eclettico anche nelle arti figurative) è altresì inventore di sempre più raffinate soluzioni applicate all’armonica cromatica, l’evoluzione della quale gli deve moltissimo: tra l’altro, la prestigiosa “Amadeus”, top model della Hohner, porta incisa la sua firma.

    Ha svolto attività didattica al Filologico e al Piccolo Conservatorio di Milano Musica, eguendo altresì la formazione dei suoi numerosissimi estimatori. Nel 2004 ha tenuto il 1° corso italiano dedicato all’armonica cromatica.

     È considerato tra i migliori armonicisti cromatici della storia. Domina attualmente l’Olimpo del suo magico strumento.

    Spesso gli armonicisti di professione, per meglio qualificare il proprio curriculum, esordiscono fieramente di essere stati allievi di Willi Burger.